Gruppo  Villa Santa Giuliana

Gruppo Villa Santa Giuliana

novembre 19, 2010

Questa è una selezione di immagini prodotta durante il laboratorio di fotografia tenuto dal fotografo Gianluca Stradiotto presso il Centro Diurno Adolescenti dell’ Ospedale Villa Santa Giuliana di Verona

Il corso di fotografia è stato organizzato all’interno dell’ospedale Villa Santa Giuliana di Verona, all’interno del centro diurno adolescenti dove ragazzi con disturbi psichici seguono una serie di programmi di riabilitazione. Nell’organizzazione mi è stata data moltà libertà: sia per i medici che per gli operatori era molto importante avere una persona esterna non influenzata dal luogo o dalle vari disagi dei ragazzi, una persona che amando genuinamente la sua professione potesse infondere il sentimento della vitalità.

Il corso è stato così strutturato una prima lezione all’esterno, in giardino, in cui sono state consegnate delle macchine digitali, messe a disposizione del Centro Inernazionale di Fotografia Scavi Scaligeri di Verona, qui si e spiegato il funzionamento della macchina ma soprattutto tutto il discorso sulla tutela della privacy cosa che interessava molto all’ospedale in quanto per loro ordinamento non deve rimanere traccia all’esterno sul ricovero di questi ragazzi (ecco perchè le immagini consegnate sono prive di volti e portano solo il nome dei ragazzi). La partenza è stata molto importante: ho cercato di essere molto attivo, simpatico e “pimpante”  è un’ottimo metodo per catturare la loro attenzione. Alla fine dell’incontro si è lasciata la macchina con la consegna di eseguire delle fotografie durante la settimana.

Il secondo incontro è iniziato con la visione della immagini da loro realizzate ed un’autocritica dei loro lavori, terreno questo minato in quanto tendenzialmente i ragazzi non amano sentire delle critiche nei loro confronti, ma la lezione ha avuto degli esisti inaspettati in quanto la critica è stata ben acettata in quanto professionale e buttata sul “come potevo esaltare di più quello che ho visto, a questa è seguita una proiezione di una serie di portfolio miei e di alcuni fotografi.

Sull’onda delle immagini viste poi siamo usciti per fotografare cercando questa volta di capire quello che ci interessava e riportandolo emozionalmente in fotografia, al termine ai ragazzi è stata data la consegna per la settimana sucessiva di approfondire il lavoro.

Nell’ultima lezione si sono guardati e commentate le immagini da loro realizzate scegliendo le immagini per loro più significative ed emozionali accompagnate a volte da alcune frasi.

L’attività svolta dal punto di vista clinico è stata un successo in quanto in alcuni casi si sono visti coinvolti ragazzi che tendenzialmente tendono ad esssere isolati.

Per concludere l’esperienza da parte mia è stata molto positiva in quanto in ogni momento ero impegnato a dare più vitalità possibile, cercando di influenzarli positivamente con il mio modo di vedere l’ambiente esterno…Per i ragazzi l’esperienza e stata sicuramente positiva, a detta degli operatori, in quanto hanno avuto modo di confrontarsi con una persona esterna e alcune volte attraverso la fotografia sono riusciti ad esprimere o superare un loro probblema, ad esempio alcuni ragazzi che non si piacevano hanno acettato di farsi fotografare dagli altri cosa questa molto positiva per i medici.

Gianluca Stradiotto